Il libro delle aperture
Nella fase iniziale della partita, Fritz gioca direttamente le mosse del "libro delle aperture". Esso può consistere in milioni di posizioni di apertura, e per ognuna di queste Fritz dispone di un’informazione completa di quali mosse sono state giocate, quanto spesso e con quali risultati. Il programma immagazzina la sua esperienza con le varianti che gioca, impara cioè dalle vittorie e dalle sconfitte.
Il libro delle aperture è chiamato “albero”, poiché le diramazioni delle varianti d’apertura assomigliano alla struttura di un albero. I file che compongono l'albero sono piuttosto grandi. Fritz richiede circa 80 byte per immagazzinare una posizione con le informazioni relative. Quindi, se si hanno problemi di spazio, si può lasciare l'albero sul DVD. In questo caso, però, l'albero non è modificabile, cioè non "impara" dall'esperienza.
Per questo, è consigliabile copiare il libro delle aperture sul disco rigido.
Alcune cose da ricordare:
La dimensione dell'albero è limitata solo dallo spazio disponibile sul disco rigido. Da notare il fatto che l'accesso alle informazioni è comunque molto veloce, anche se i file sono giganteschi.
Gli alberi esistenti possono essere facilmente espansi, semplicemente importando partite. Ciò significa che ogni qual volta sono disponibili partite di alta qualità Fritz può leggerle e aumentare la sua conoscenza sulle aperture.
L'albero riconosce tutte le trasposizioni, anche quelle che non si sono verificate nelle partite da cui l'albero è stato generato. Così a volte si può passare da una posizione conosciuta a un'altra tramite una mossa che non è mai stata giocata.
L'albero tratta alla perfezione le aperture a colori invertiti. Per esempio, dopo 1.d3 d5 2.d4 probabilmente Fritz giocherà 2...c5! e quindi l'intero Gambetto di Donna in contromossa.
L'albero non è solo un mezzo per rendere Fritz più forte, ma anche e soprattutto un efficace strumento per lo studio delle aperture. Per questa ragione ogni mossa può anche essere contrassegnata con simboli scacchistici tipo “!” e “+=“.
Nota: se si fa uso di Windows, è molto importante avere tutti i database e i libri di apertura nella cartella standard (Documenti\ChessBase) suggerita da Fritz. Altrimenti il sistema operativo tenterà di eseguire il backup di questi giganteschi file ogni volta che si chiude il programma.