Scacchiera 3D – Impostazioni
Impostazioni 3D (in basso a sinistra della scacchiera 3D)
Viene visualizzata una finestra di dialogo nella quale è possibile selezionare uno dei numerosi design 3D e ottimizzarlo per il proprio monitor e per la propria scheda grafica.
Ecco una breve descrizione di quello che compare nella finestra in alto. È da notare che dopo aver aggiornato il programma o aver acquistato una nuova versione appariranno scacchiere aggiuntive.
Stanza di Fritz – è la classica “stanza spagnola”, con un tavolo, le sedie, fotografie, librerie, ecc. Per esplorare la stanza basterà utilizzare i controlli di navigazione in basso a sinistra, per giocare una partita non si dovrà fare altro che avvicinarsi al tavolino tramite lo zoom e giocare.
Vetro classico, Legno nobile, Marmo classico, Metallo classico, Moderno, Argento, Semplice, Staunton, Legno classico – sono le differenti scacchiere disponibili in questo esempio. Alcune di queste scacchiere hanno una tale risoluzione grafica che potrebbero rallentare il computer. È possibile scattare foto spettacolari delle scacchiere visualizzate utilizzando l’opzione accanto a "Impostazioni" in basso a sinistra della scacchiera.
Le scacchiere con simboli visualizzano simboli che assomigliano a quelli delle scacchiere 2D ma sono più curati, levigati e semplicemente più belli e in 3D.
Altre scacchiere sono scacchiere con pezzi artistici, i pezzi dell’antico Egitto ad esempio sono su una piramide.
Tipi di scacchiere: Mia, Turco – queste scacchiere sono totalmente nuove, un idea ambiziosa per mostrare una location futuristica o rievocare il mitico Turco, costruito nel XVIII secolo dall’ingegnere ungherese Barone Wolfgang von Kempelen.
Il Turco è il più famoso automa della storia, fu costruito nel 1769 da Wolfgang von Kempelen (1734-1804) per intrattenere l’Imperatrice d’Austria, Maria Teresa. Aveva la forma di un baule di legno d’acero, lungo 120 cm, profondo 60 cm e alto 90 cm, con una figura vestita con un mantello e un turbante seduta dietro.
Le porte dell’ armadietto si potevano aprire per svelare i meccanismi interni, e sembrava non ci fosse spazio per celare un giocatore umano. Ma tuttavia la macchina era capace di giocare in maniera strabiliante contro forti giocatori (anche Napoleone provò a batterlo).
Incisione su rame del tempo che ritrae il Turco di von Kempelen
Il trucco era che un giocatore riusciva a nascondersi molto abilmente durante l'ispezione della macchina, e poi, durante la partita, azionava il turco con l'aiuto di alcune leve.