Il Regolamento degli scacchi della FIDE governa il gioco sulla scacchiera. Il testo inglese è la versione autentica del Regolamento degli scacchi che è stato adottato al 67° congresso della FIDE a Erevan, settembre-ottobre 1996, e che è entrato in vigore dal 1° luglio 1997. In questo Regolamento le parole "egli", "lui" e "di lui" si estendono a "ella", "lei" e "di lei".

 

La normativa e i regolamenti FIDE e gli altri documenti ufficiali sono di proprietà della FIDE e delle federazioni membri della FIDE e devono essere presi in considerazione da ogni federazione nei propri regolamenti nazionali. L'Assemblea Generale invita le Federazioni-membro a rendere la normativa e i regolamenti FIDE ampiamente disponibili nelle rispettive nazioni in modo appropriato. Il nome "Normativa e regolamenti FIDE ufficiali/autorizzati FIDE" e il logo FIDE non possono essere utilizzati senza il permesso della FIDE.

 

FIDE è l'acronimo di Fédération Internationale Des Echecs.

 

Prefazione

Il Regolamento degli scacchi non può coprire tutte le possibili situazioni che possono sorgere durante una partita, né può regolare tutte le questioni amministrative. Laddove i casi non siano esattamente regolati da un articolo del Regolamento, dovrebbe essere possibile raggiungere una corretta decisione studiando analoghe situazioni che sono affrontate nel Regolamento. Il Regolamento presume che gli arbitri abbiano la necessaria competenza, buon discernimento e assoluta oggettività. Una regola troppo dettagliata potrebbe privare l'arbitro della sua libertà di giudizio e ciò lo ostacolerebbe nel trovare la soluzione di un problema dettata dall'imparzialità, dalla logica e dalla speciale situazione.

 

La FIDE chiede a tutti i giocatori e alle federazioni scacchistiche di accettare questo punto di vista.

 

Ogni federazione scacchistica che ha già in funzione o desidera introdurre norme più dettagliate, è perfettamente libera di farlo purché:

 

(a) esse non siano in alcun modo in contrasto con il Regolamento degli scacchi ufficiale della FIDE

(b) la loro applicazione sia limitata al territorio della federazione in questione; e

(c) esse non siano valide per qualunque incontro, campionato o avvenimento di qualificazione della FIDE o per un torneo valido per il rating o i titoli.